
Campo Sportivo “Raffaele De Pergola”
(XX sec.)
Il Campo Sportivo intitolato a “Raffaele De Pergola” evoca la memoria di un uomo il cui amore per lo sport e la cultura ha profondamente influenzato la sua epoca e la sua comunità. Raffaele nacque a Giovinazzo durante un periodo di profondi cambiamenti. Reduce della seconda guerra mondiale, conseguì la laurea a Napoli, dove si distinse come portiere e rigorista nella squadra di calcio universitaria. Nonostante la sua accesa passione per lo sport, la carriera lo allontanò dai campi di gioco, portandolo alla Direzione della Borsa degli Affari e dell’Ufficio Esteri della Fiera del Levante. Tuttavia, il calcio e le radici della sua terra rimasero sempre nel suo cuore.
Raffaele nutriva da tempo il sogno di un campo sportivo a Giovinazzo, un progetto che traduceva il suo desiderio di offrire alla comunità un luogo di aggregazione e crescita. Grazie all’esperienza e alle preziose conoscenze nel mondo della politica e della finanza, riuscì a raccogliere i fondi necessari per realizzare il campo sportivo, segno tangibile della sua dedizione e del suo amore per la città.
Ma l’impegno di Raffaele De Pergola non si limitò al mondo dello sport. La sua passione per la cultura e la storia lo spinse a fondare la Pro Loco e Il tocco del Bom Baum, il primo giornale cittadino. Il suo ruolo fu fondamentale nel Corteo Storico del 1966 e nell’organizzazione di mostre ed eventi culturali, consolidando il suo legame con la storia e le tradizioni di Giovinazzo.
Nel 2023, il Campo Sportivo “Raffaele De Pergola” è stato riaperto al pubblico, dopo una serie di interventi di riqualificazione destinati a incentivare la pratica sportiva in città. La struttura, dotata di un campo in erba sintetica, una pista di atletica leggera e un campo di calcio a 5 dedicato a Vincenzo Aniello – calciatore e allenatore giovinazzese scomparso nel 2005, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia sportiva locale – rappresenta oggi un importante centro per lo sport e le attività educative e formative. La storia di Raffaele continua a vivere attraverso l’impegno dei sempre più numerosi atleti che, allenandosi e gareggiando in questo spazio, sono il migliore attestato di gratitudine per l’uomo che ha onorato con lo sport e la cultura la propria terra.